La mela è originaria dei paesi dell’Asia centrale e occidentale.
E’ un frutto molto antico,si crede addirittura che risalga al Neolitico,ed e’ ricordato anche nella Bibbia
Gli antichi Egizi e i Romani l’apprezzavano molto, e furono proprio questi ultimi a introdurre le mele in Gran Bretagna.
Le mele coltivate nell’area pedemontana della provincia di Treviso derivano dal melo originario della Transcaucasia (Malus communis silvestris),
una coltura molto antica, come testimoniano ritrovamenti in palafitte di Svizzera, Austria e Svezia risalenti all’inizio dell’Età della Pietra.
Questa coltura ha subìto alterne vicende, con il suo momento peggiore durante la crisi delle medie aziende agricole verso le fine del 1800,
che provocò una forte emigrazione e, di conseguenza, un forte abbandono di queste colline.
Oggi la produzione, seppur scarsa, viene mantenuta con scopi di salvaguardia e valorizzazione delle produzioni tipiche locali.legate alle tradizioni del prodotto e del suo territorio.
Nei “broli” (i frutteti) e nelle “chiusure” (i prati delimitati dagli alberi da frutto) vengono tuttora coltivati accanto a mele e pere autoctone, anche fichi,
mandorli, susini e marasche.L’evento principale dedicato a questo frutto e’ ” La festa della Mela di Monfumo ” che si tiene in centro paese nel mese di Ottobre
Descrizione del prodotto
La “mela di Monfumo” ha forma tondeggiante, è rossa, piccola, profumata. molto farinosa alla maturazione, di ridotta conservabilita’, va consumata prima dell’inverno
Processo di produzione
La zona di produzione della “mela di Monfumo” è caratterizzata da rilievi intercalati a valli e vallette,che si estende dal Grappa fino al Piave ( tra i 200 ed i 400 mt di altitudine ). Si tratta di un territorio ideale per la produzione perché i versanti meridionali delle sue vallate sono protetti dal freddo
invernale. In particolare, Monfumo, che sorge nelle immediate vicinanze dell’antica città di Asolo, è immerso proprio nelle dolci colline della pedemontana del Grappa.
Non vengono utilizzati trattamenti antiparassitari ed i frutti vengono raccolti a mano e avviati subito alla commercializzazione o alla temporanea conservazione in celle frigorifere.
Usi
In generale la mela trova molteplici usi culinari. La “mela di Monfumo”, per le sue particolari caratteristiche organolettiche, è adatta ad essere grattugiata per la creazione di una crema di mele cruda, oppure cotta senza torsolo e ripiena di marmellate.